Matematica

Alle elementari e alle medie, la matematica mi riusciva facile.
E rimanevo un po’ basito alle difficoltà dei compagni, per una cosa tanto logica e semplice.
E mi autocompiacevo grazie a chi diceva che “matematica = intelligenza”, vivendo di rendita sulla facilità con cui mi riusciva questa materia.
Poi nella vita ho scoperto che intelligenza vuol dire ben altro.
Sono un matematico? No, direi un hobbista. Ho studiato elettrotecnica, ne ho fatta molta di matematica, ma mai con quel grado di astrazione per cui potermi considerare un matematico.

Però quella cosa di sta materia “facile” che gli altri non capivano mi è sempre rimasta un po’ lì.

E allora, quando ne ho avuto l’occasione, ho realizzato un vecchio sogno. Diventare docente di matematica.
E ti accorgi che spiegarla non è mica facile. E allora approfondisci la didattica, sperimenti, leggi di pedagogia, del rapporto tra apprendimento ed emozioni e tanto altro.

Si, direi che mi considero un buon docente di matematica per la scuola media.
Anche se c’è ancora molto da imparare.

Quando mi presento come docente di matematica, la metà della gente mi risponde con un’espressione d’ansia… “io ci capivo poco o niente”.

Ecco sì, un’ambizione ce l’avrei, far diventare la matematica più popolare, renderla più accessibile a tutti, superare quel problema culturale che la vuole solo per alcuni.

Le idee non mancano. Purtroppo i programmi scolastici intensi, la didattica ancora un po’ limitata e la voglia di far riuscire senza far davvero capire (ci sono i test, sigh), hanno un po’ limitato l’accesso a questa magnifica disciplina. E pure al pensiero razionale.

Non fraintendetemi; insegnare matematica non è per niente facile.
Ma è bellissimo e, davvero, credo si possa migliorare molto.

Sul sito matematica.ch presento i miei materiali didattici per le medie, e alcune idee per migliorare l’insegnamneto di questa disciplina.
Se vi piacciono le sfide, date un occhiata alla sezione quiz.